SOGNO GIALLOROSSO
Il Catanzaro di Vivarini non smette di crescere e brillare. Le Aquile giallorosse sono pronte per i Play-off.
La storia recente del Catanzaro ha una data simbolo, un momento che determinò un mutamento radicale del corso degli eventi. Il 29 novembre 2021 la dirigenza giallorossa esonera mister Antonio Calabro. Le Aquile devono infatti rimediare al momentaneo settimo posto in classifica e decidono di ingaggiare un nuovo allenatore.
Incertezza e timore nel valutare i tanti profili. La scelta ricade su Vincenzo Vivarini, reduce dall’esonero sulla panchina della Virtus Entella.
Da quel momento si può parlare di svolta, della quale percorreremo le principali tappe.
Con l’ex allenatore di Bari, Ascoli ed Empoli fra le altre, il Catanzaro cambia pelle: diventa una squadra organizzatissima in fase difensiva e offensiva.
A gennaio 2022 viene poi ingaggiato un figlio del capoluogo calabrese, un giocatore che in Lega Pro non aveva bisogno di presentazioni: Pietro Iemmello.
L’ex punta di Foggia e Frosinone diventa il valore aggiunto di una squadra già molto competitiva formata sia da giocatori esperti - come Scognamillo, Martinelli e Verna - sia talentuosi, come il crack dell’attuale campionato cadetto, Jari Vandeputte (9 goal e 13 assist in 34 partite), ma anche Brian Bayeye (poi ceduto al Torino) e Ilario Monterisi, ora al Frosinone in Serie A.
Con mister Vivarini in panchina il Catanzaro rimonta e giunge al secondo posto in classifica, ma ai playoff si deve arrendere per l’ennesima volta in semifinale contro il Padova. Il popolo catanzarese è distrutto, la promozione sembra un tabù impossibile da sfatare.
Tifosi, allenatore e squadra continuano però a crederci, all’ossatura di quella squadra – già forte per la Lega Pro – vengono aggiunti giocatori determinanti come Fulignati, Brighenti, Katseris (ora in Ligue 1 al Lorient), Ghion, Situm e Biasci. Così, un anno dopo il sogno diventa realtà: il 19 marzo 2023 il Catanzaro sia aggiudica la promozione in Serie B dopo 17 anni. Ad impreziosire questo speciale accadimento sopraggiunge il record di punti (96) in una sola stagione di Lega Pro.
Il sogno giallorosso, però, non finisce qui: il Catanzaro non va in Serie B per fare la comparsa e salvarsi, ma sorprende tutti e accede ai playoff per la serie A.
Un risultato sorprendente, viste le tante rose di livello che popolano il campionato cadetto. Il Catanzaro, fin dall’inizio, ha dimostrato di avere identità e spirito di gruppo. Quel gruppo che si è consolidato negli anni e che ha dato continuità ad un progetto vincente e affascinante. Inoltre la squadra di proprietà di Floriano Noto è uno dei club più seguiti in trasferta dalla propria tifoseria. Ci sono tutti i presupposti per continuare a sognare.
.
Per concludere, citiamo una frase di Ayrton Senna a 30 anni dalla sua morte: “Sognare è necessario, anche se nel sogno va intravista la realtà, per me è uno dei principi della vita”. Sognare sì, ma con umiltà: se così sarà il Catanzaro potrà regalare ancora diverse emozioni ai propri tifosi.